Nel prossimo turno Jannik se la vedrà con l’australiano Vukic: “Serve bene, ha un ottimo dritto ed è migliorato molto. Inoltre, non avrà nulla da perdere e anche questo è un fattore che per me rappresenta sempre una difficoltà in più. Cercherò di fare il mio gioco e di fare la mia partita. Il tennis australiano sta attraversando un buon momento, ci sono tanti giocatori competitivi e ne sono felice".
A chi gli chiede ancora della finale del Roland Garros, Jannik risponde deciso: "Non ci penso, ora siamo a Wimbledon, siamo in un altro Slam e mi concentro solo su quello. A volte capita di andare lì con il pensiero, credo sia normale, non mi spacco la testa e voglio dimostrare a me stesso di aver superato la cosa. È stata una partita eccezionale ma sono una persona che va avanti, una persona che lavora. Anzi, quello che è accaduto mi ha fatto lavorare anche di più”.