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Sonego batte Fery in due set e vola agli ottavi per il terzo anno di fila a Stoccolma: ora affronterà l'americano Kovacevic
di Samuele Diodato | 15 ottobre 2025
Esordio vincente al BNP Paribas Nordic Open (ATP 250 di Stoccolma) per Lorenzo Sonego. L'azzurro, n. 47 al mondo, ha chiuso col punteggio di 64 62 la sfida contro il britannico Arthur Fery, n. 221, proveniente dalle qualificazioni. Per il terzo anno di fila il torinese approda quindi agli ottavi di finale in Svezia, dove affronterà per la prima volta in carriera lo statunitense Aleksandar Kovacevic (n. 69).
Oggi è arrivata per lui la 19esima vittoria stagionale contro un Fery che invece faceva il suo debutto assoluto in un torneo ATP dopo le prime due vittorie ottenute quest'anno nel circuito maggiore (una a Wimbledon ed una in Coppa Davis). "Ho dovuto lottare su ogni punto, ma sono felice. L'atmosfera mi piace, mi dà buone sensazioni - ha detto Sonego nel post match -. Cerco di allenarmi duramente e di migliorarmi. Spero di fare del mio meglio qui, vedremo cosa succederà".
Back to winning ways ??
— Tennis TV (@TennisTV) October 15, 2025
Lorenzo Sonego snaps a three-match losing streak to defeat Fery 6-4 6-2!#BNPParibasNordicOpen pic.twitter.com/TstNmel39W
IL MATCH - Per Sonego, sin da subito – e a maggior ragione contro un avversario aggressivo come Fery – la solidità da fondo e la capacità di passare dalla difesa all’attacco si rivelano fondamentali. Nei primi quattro game della partita, Fery si presenta infatti ben nove volte a rete. Su una di queste, nel terzo game, l’azzurro disegna un gran lob di rovescio per procurarsi la prima palla break. Il n. 221 al mondo però non cede, anzi si salva col servizio e poi – su un’altra chance – chiude proprio a rete.
Anche Sonego si adatta alla velocità della superficie. Attende forse di più rispetto all’avversario, per attaccare, ma lo fa spesso sulla palla giusta. Nel sesto game, ad esempio, si ritrova sotto 15-30, ma non esita nel seguire il proprio dritto in avanti per poi piazzare una volée sul quale Fery arriva tardi. Il resto, in quel game, lo fa il servizio, che riporta il torinese sul 3-3.
La differenza, specialmente quando lo spartito non cambia sta nei dettagli, nel saper leggere i momenti della partita. E da questo punto di vista, evidentemente, è proprio Sonego il più navigato dei due. Nel nono game, infatti, sullo 0-30, Fery cerca ancora di rifugiarsi nel gioco di volo, ricacciato però indietro dalla difesa dell’italiano. A quel punto, il tennista classe 2002 “forza” il rovescio, ma non trova il campo. Sul 15-40, invece, sbaglia di dritto, e il n. 47 ringrazia, consolidando il vantaggio e aggiudicandosi il primo parziale.
Il secondo, invece, è un vero e proprio assolo di Sonego, complice anche il lungo passaggio a vuoto del suo avversario. Dopo il break nel primo game, infatti, un ulteriore parziale di 13-4 fa volare Sonego sul 4-0. Fery accorcia sul 4-2, ma poi perde nuovamente la battuta nel settimo game e getta la spugna di fronte all'ottima gestione del piemontese al servizio per il match.