Sinner si separa da Marco Panichi e Ulises Badio

Dopo le voci insistenti da Wimbledon è arrivata la conferma dallo staff di Jannik Sinner: il preparatore atletico Marco Panichi ed il fisioterapista Ulises Badio non collaboreranno più con il n. 1 ATP. I due, dopo un lungo rapporto professionale Novak Djokovic, si erano uniti all'altoatesino nel 2024, che aveva ufficializzato la novità, tramite i propri social, nel mese di settembre.

La scelta era arrivata dopo la separazione da Umberto Ferrara e Giacomo Naldi, nel mezzo di un periodo incerto, legato principalmente alla vicenda Clostebol. Dopo tanti successi con Djokovic, Panichi e Badio hanno aiutato anche l'azzurro, a partire dall'ATP 500 di Pechino, a togliersi tante soddisfazioni. Persa la finale in Cina da Carlos Alcaraz, infatti, Sinner è rimasto imbattuto fino alla recente finale di Roma, aggiudicandosi nel 2024 il Masters 1000 di Shanghai e le ATP Finals, e difendendo con successo il titolo all'Australian Open nel mese di gennaio.

Badio e Panichi hanno lavorato a stretto contatto con i due coach, Simone Vagnozzi Darren Cahill, preparando Sinner anche al rientro dopo l'accordo con la WADA e la pausa dalle competizioni per tre mesi, da febbraio a maggio. Entrambi erano nel box del tennista classe 2001 sia durante gli Internazionali BNL d'Italia che durante il Roland Garros, tornei in cui il n. 1 ha collezionato altre due finali. Successivamente, Badio è stato visto con l'azzurro anche nell'ATP 500 di Halle, mentre Panichi era assente.

C'è grande attesa, ora, per le prime di dichiarazioni di Sinner stesso, che arriveranno presumibilmente nel media day alla vigilia dell'inizio del torneo di Wimbledon, del quale oggi è stato sorteggiato il tabellone (con 11 azzurri al via nel maschile). Soltanto dopo il suo eventuale chiarimento si conosceranno le motivazioni della decisione e le sue eventuali intenzioni, anche sulle nuove figure professionali che potrebbero entrare a far parte del suo team.